Gli strumenti di Djembe-Ta

wordpress.jpg

GLI STRUMENTI DI “DJEMBE-TA”

    • DJEMBE :  tamburo a calice con pelle di capra, si suona con le mani.
    • SANG BAN : tamburo cilindrico con pelli di mucca sui due lati, dal tono medio, si suona con un bastone e una campana (per semplificare il percorso questo tamburo verrà suonato con due bastoni, in verticale su di un lato).
    • DUNDUN : tamburo cilindrico con pelli di mucca sui due lati, dal tono grave, si suona un bastone e una campana (per semplificare il percorso questo tamburo verrà suonato con due bastoni, in verticale su di un lato).
    • KENKENI : tamburo cilindrico con pelli di mucca sui due lati, dal tono acuto, si suona con un bastone e una campana (per semplificare il percorso questo tamburo verrà suonato con due bastoni, in verticale su di un lato).KRIN : tamburo di legno cavo , si suona con due bastoni (originario delle zone della foresta).
    • WASSA KOUMBA : sorta di maracas in cui il suono è dato da anelli di zucca.

(per semplificare il percorso questo tamburo verrà suonato con due bastoni, in verticale su di un lato)

  • DJAGBARA : Sorta di “maracas al contrario”.
  • KRIN : Tamburo di legno cavo, si suona con due bastoni (originario delle zone della foresta)
  • CALEBASS : Mezza zucca poggiata su una superficie morbida, si suona con le mani
  • BOTE’ : Tamburo semisferico con pelle di mucca si suona con un bastone e una campana appesa alla mano (per semplificare il percorso questo tamburo verrà suonato con due bastoni, in verticale su di un lato)
  • KAMALE ‘NGONI : arpa liuto a 8 / 10 corde, strumento dei cacciatori.
  • BALAFON : xilofono in legno a 21 tasti con una piccola zucca sotto ogni tasto ( accordata con il tasto, di cui è piccola cassa armonica ) strumento dei “griot” (o “djeli”, cantastorie , portatori della cultura orale).

 

I TAMBURI BASSI NELL’ORCHESTRA TRADIZIONALE DI PERCUSSIONI DELLA REGIONE DI HAMANA

I tamburi bassi sono alla base delle strutture ritmiche in esecuzione e della progressione delle evoluzioni della danza che stanno “accompagnando”.

La ritmica di base su cui si inseriscono gli altri strumenti è il frutto di una poliritmia complessa che si instaura tra le pelli e le campane di DUNDUN, SANG BAN e KENKENI, in rapporto tra loro come in un dialogo continuo fatto di domande, risposte e frasi ridondanti. Le voci dei tre strumenti sono paragonabili per metafora alle voci di padre, madre e bambino , messe in buffa relazione usando lo stereotipo della famiglia chiaccherona:

KENKENI – dalla voce “squillante” è paragonabile al bambino non solo per tonalità ma anche per la “caratteristica” tipica dei bimbi nella “fase dei perchè”: canta ripetutamente e instancabilmente una specifica frase (che riporta melodicamente all’interno del ritmo la regolarità della pulsazione sottostante).

SANGABAN – dal tono “medio” è paragonabile alla madre

DUNDUN – dal tono “grave” è paragonabile al padre

Madre e padre (SANG BAN e DUNDUN) sono in rapporto continuo attraverso una serie ciclica (ma con numerosi elementi di variazione) di domande e risposte che caratterizzano ogni ritmo con una melodia specifica sulla quale entrano in dialogo diretto il “solista DJEMBE” e il/la danzatore/danzatrice (come colori in grado di abbellire le complesse figure tracciate in bianco e nero dai tre tamburi bassi e le loro campane).

VIDEO DI SUPPORTO AL LABORATORIO :

– “Hamana”

http://www.youtube.com/watch?v=R8RK0234DRU

– “Foli”

http://www.youtube.com/watch?v=lVPLIuBy9CY

– “Petit Mohamed”

http://www.youtube.com/watch?v=XekEU5Ao7zA

 

Un pensiero su “Gli strumenti di Djembe-Ta

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...